Rotocalco.dell'unità.pastorale.num.9.anno2.del.02.10.2022
L'ottavo giorno > Anno 2
Domenica 2 Ottobre 2022
Pellegrinaggio a Noto.
Saluto a Mons. Angelo Giurdanella, Vescovo Eletto
In Questo numero
- Il perdono di Assisi vissuto anche a Tre Fontane.Un'esperienza da ricordare e da custodire.
- Torretta. Raccolta di solidarietà pro-caritas.
- 14 Agosto Torretta. Festa dell'Assunta.
- 15 Agosto Tre Fontane. Processione dell'Assunta.
- Viaggio nel tempo.
- Noto. Visita al vescovo eletto mons. Angelo Giurdanella.
- Caritas. Nabil e la sua famiglia accolti in parrocchia.
- Medjugorje. Luogo di pace, frutto di conversione.
- Palermo. Daniele La Porta, Baccelliere in Sacra Teologia.
- Nuove Famiglie.
- Rubrica: Voce alle Famiglie
- Rubrica: Franciscus Papa
1.Il perdono di Assisi vissuto anche a Tre Fontane. Un'esperienza da ricordare e da custodire
La sera del 02 agosto 2022, difficile definirlo, se per merito nostro oppure per grazia di Dio, alcuni sacerdoti e tanti tanti fratelli e sorelle a Trefontane. Sinceramente, secondo me, sia per merito che per grazia, perché Dio opera al margine dell’umano, o meglio, coinvolgendo l’umano. Questo è il bello e l’affascinante della vita cristiana.
Infatti, quando si risponde all’invito di Dio, anche espresso in modo naturale attraverso un ministro di Dio oppure ricevuto tramite qualche fratello o sorella il risultato viene ad essere (come diceva un signore quella stessa sera, una guarigione del cuore), e io aggiungerei: una guarigione di tutto l’essere.
Personalmente, vi confido che era da tanto tempo che non confessavo tante persone e per diverse ore. Quindi, una esperienza salutare e gratificante in primis per me.
Naturalmente, grazie all’abilità e capacità di cui è dotato Fra Mili, che nel frattempo ha presieduto l’Eucaristia e guidato la preghiera, abbiamo potuto usufruire del clima ideale per il nostro lavoro.
Tutte le persone che si sono accostate al rito penitenziale, lo hanno fatto con naturalità, con consapevolezza e con franchezza, e questo è stato toccante e commovente, perché ci ha permesso di pregare insieme, sacerdote e penitente, con la conseguenza di aver avvertito la presenza effettiva misericordiosa del Signore in mezzo a noi. Infatti, credo che tutti i fratelli convenuti hanno usufruito di questo meraviglioso dono e sono tornati a casa più risollevati e con rinnovata speranza. Tutto questo è necessario per ciascuno di noi che siamo pellegrini su questa terra e in questo tempo. Ecco perché si tratta di una esperienza da ricordare e da custodire. Da ricordare perché ci fa esperimentare davvero che non siamo soli e da custodire perché si tratta di un patrimonio che rivela i valori eterni che sono essenziali e imprescindibili per raggiungere la beatitudine del regno dei cieli, o meglio, per raggiungere il nostro destino che è la Gloria, la Gloria stessa di Dio.
Davvero una esperienza di fratellanza e misericordia divina che ha tutto il diritto di restare indelebile nel nostro Diario e soprattutto nel nostro cuore. Auguro a tutti buon cammino e un avvenire in comunione vera con Dio e tra noi.
Ringrazio Don Nicola Patti e tutti coloro che si sono adoperati nella promozione e realizzazione di questo significativo ed eloquente evento.
Don Elkin
2.Torretta. Raccolta di solidarietà pro-caritas
L' orto sociale continua a dare i suoi frutti. Il 3 agosto scorso partecipa alla raccolta S.E.R. Mons Domenico Mogavero in compagnia di un gruppo di bambini del catechismo, di alcuni operatori e assisti della caritas, i nostri ospiti ucraini.
Presenti il parroco don Nicola Patti, Vito Puccio presidente della fondazione San Vito Onlus, l'arma dei carabinieri.
La raccolta si conclude con un momento conviviale di pietanze preparate con i prodotti dell'orto.
3.14 Agosto Torretta. Festa dell'Assunta
Benedizione del mare e imbarco del simulacro mariano. Presiede la Celebrazione Eucaristica S.E.R mons. Domenico Mogavero. Presente il sindaco Giuseppe Castiglione.
4.15 Agosto Tre Fontane. Processione dell'Assunta
Processione del simulacro mariano per alcune vie della frazione balneare di Tre Fontane.
Celebrazione Eucaristica in piazza Favoroso.
5.Viaggio nel tempo
È stato emozionante accompagnare in Chiesa Madre mia cugina Stephanie, che vive in America nel Kansas City, discendente di Rizzo Calogero (è la quarta generazione).
Stephanie Rizzo, sposata con Gary Willis (nella foto al centro col marito), è figlia di Grey Rizzo, nipote di Tony Rizzo; e quest'ultimo figlio di Calogero Rizzo (nato a Campobello l'otto settembre 1874) di cui, grazie alla disponibilità dell'arciprete, siamo riusciti ad ottenere un certificato di nascita, grazie ai documenti custoditi negli archivi storici della Chiesa Madre.
Architetto Giacomo Giuseppe Rizzo
6.Noto. Visita al vescovo eletto mons. Angelo Giurdanella
Il pellegrinaggio a Noto é iniziato alle cinque e mezza del mattino, un viaggio pieno di attese e speranze. Insieme tante famiglie assistite al centro di ascolto Caritas parrocchiale, i nostri amici ucraini ospiti in parrocchia, alcune famiglie del catechismo e altri parrocchiani. Certuni dei nostri amici non si conoscevano; sull'autobus si sono presentati, hanno condiviso le loro storie, le loro sofferenze, le loro grandi e piccole povertà. È sorprendente come la solidarietà tra poveri non conosce misura!
All'arrivo a Noto la grande attesa e l'emozione di conoscere mons. Giurdanella. Vederlo ad attenderci alla finestra del duomo ci ha commossi, l'incontro in Cattedrale ci ha totalmente stupiti.
Gli ultimi che per primi incontrano il pastore!
La sua attenzione nell'ascoltarli uno per uno, il trascorrere assieme a noi tanto tempo, la sua premurosità, il suo saper essere in maniera così semplice uno di noi, ha spiazzato tutti.
Durante l'omelia mons. Giurdanella ha parlato dello stupore. Ed é stato proprio lo stupore a caratterizzare il nostro incontro. Vincenzo un bambino di soli dieci anni che con grande entusiasmo si preparava da giorni per parlare al Vescovo, Francesca che pur non conoscendo Sua Eccellenza, grida "TI VOGLIO BENE" durante la messa, Nabil che gli regala prima di andare via un pacco di patatine, l'unica cosa che aveva, come la vedova che offre le sue uniche monetine al Tempio.
La semplicità, la spontanieta, la purezza di cuore; ecco la grammatica dell'amore di Dio che ha stupito tutti.
La commozione di mons. Giurdanella durante l'omelia, ha toccato tutti,
ha saputo essere un grande uomo fra i piccoli.
Un momento che richiama l'incontro tra Papa Francesco e gli invisibili, quando in occasione del suo 85° esimo compleanno incontra nello speciale tg5 "GLI ULTIMI". Un incontro tra pastore e il gregge smarrito, tra il vescovo e il suo popolo.
Personalmente conserveró nel cuore il ricordo di un incontro autentico e vero; sorella povertà sa sorprenderci sempre, perché come diceva San Francesco di Assisi "Donandosi si riceve, dimenticando se stessi ci si ritrova".
Preghiamo per mons. Giurdanella che in data 15 ottobre 2022 farà il suo Ingresso Episcopale nella diocesi di Mazara del Vallo, affinchè lo Spirito Santo lo guidi nella chiamata al servizio nella nostra chiesa locale.
Rossella Leone
(corresponsabile Caritas parrocchiale)
7.Caritas. Nabil e la sua famiglia accolti in parrocchia
Nabil é un uomo musulmano della Tunisia, che da qualche tempo vive a Campobello. Sbarca il lunario a fatica, le sue condizioni fisiche non gli consentono oggi di svolgere certi lavori; lo stato dei suoi documenti non gli permettono di percepire il reddito di cittadinanza, sebbene oramai è cittadino italiano a tutti gli effetti.
Viene a bussare alle porte della parrocchia, lo aiutiamo; e grazie al sostegno della Caritas diocesana assicuriamo per alcuni mesi il canone di affitto.
Successivamente Nabil é costretto a lasciare la casa dove abita e si ritrova a dormire per strada; chiede aiuto. Troviamo per lui ospitalità temporanea alla Casa di riposo "Rina di Benedetto", grazie alla disponibilità della madre superiora, suor Elisabeth.
Intanto nella parrocchia "San Giovanni Battista" iniziano i lavori in un'ala della canonica per dare ospitalità a Nabil e alla sua famiglia, arrivata da poco in Italia dopo un lungo iter burocratico, grazie all'accompagnamento di Enza Lupo, Ksibi Samia (operatrice della Caritas diocesana) e altri volontari.
Oggi Nabil, la moglie e i suoi tre figli (due splendide ragazze adolescenti e un maschio diciottenne) si sono riuniti. Inizia per loro un nuovo cammino di speranza per il futuro.
Ksibi Samia, volontaria della Fondazione San Vito Onlus, continua a sostenere la famiglia nel disbrigo pratiche
Ecco come il culto a Dio passa per la vicinanza al fratello. Papa Francesco ci rammenta spesso che l'accoglienza è la nostra testimonianza più semplice. Il Signore ce lo ricorda nell’ora della croce, nella reciproca accoglienza di Maria e Giovanni, esortando la comunità cristiana di ogni tempo a non smarrire questa priorità. «Ecco tuo figlio», «ecco tua madre» (vv. 26.27)
Da quell'ora della morte inizia un'altra ora piena di vita: é il tempo della vita che nasce.
Il Signore ci chiede di saper essere Chiesa che desidera andare incontro a tutti con la lampada del Vangelo.
Ringraziamo tutti i volontari che spontaneamente hanno dato il loro contributo per la sistemazione e l'arredo dei locali; la prof. Maria Indelicato e altri volontari che hanno aiutato l'inserimento a scuola delle figlie di Nabil.
Rosella Leone ed Enza Lupo
corresponsabili Caritas
8.Medjugorje. Luogo di pace, frutto di conversione
Dal 21 al 28 Agosto 2022 un gruppo di soci Age di Campobello, unitamente ad altri gruppi di altre comunità parrocchiali, ha partecipato al pellegrinaggio a Medjugorje, organizzato dall’agenzia SI-VIAGGIARE di Palermo. Dopo un’ora di volo diretto da Palermo a Mostar, con immensa gioia siamo arrivati a Medjugorje. Il primo pensiero è stato quello di andare subito al Santuario per salutare la nostra Mamma Celeste, Regina della Pace. Abbiamo provato una grande emozione nel vedere la maestosità del Santuario, con i due enormi campanili, e del Capannone dove ogni giorno alle 19.00 si celebra la Santa Messa.
Nei giorni successivi abbiamo assistito alle testimonianze di persone che hanno radicalmente cambiato la loro vita, dopo essere state a Medjugorje (Comunità Cenacolo – ex tossici, Comunità dei figli del Divino Amore - Testimonianza di Fra Michele, testimonianza di Suor Cornelia e di Nancy e Patrik, proprietari del meraviglioso castello).
Medjugorje è il nuovo luogo di rinascita spirituale per un mondo disperatamente in difficoltà. La pace, frutto della conversione, è il cuore del messaggio di Medjugorje.
La Madonna è apparsa per indirizzare ogni uomo verso suo figlio, e lo fa offrendogli cinque strumenti o pilastri (sassi): La preghiera, il digiuno, la lettura quotidiana della Bibbia, la confessione e l’Eucaristia.
La Regina della Pace appare a Medjugorje dal 1981 per richiamare la Chiesa e l'umanità alla fede, alla conversione, alla preghiera, alla penitenza, alla pace fra tutti i popoli. Meditando la Parola di Dio, ricevendo i Sacramenti e accogliendo i Suoi messaggi, la Regina della pace vuole condurre l'umanità, tentata continuamente da Satana a vivere solo per le realtà materiali, verso la salvezza eterna che Dio Padre ha realizzato in Cristo Gesù per mezzo del Suo sacrificio d'amore e con il dono dello Spirito Santo.
Il Cuore di Cristo per mezzo del Cuore Immacolato di Maria è la meta beata cui il cuore umano anela. Solo in Lui l'umanità troverà vero progresso, pace e beatitudine eterna.
Durante i pellegrinaggi a Medjugorje ci si tuffa nella preghiera come non mai, si vive una spiritualità molto intensa, nascono nell’intimo tante speranze che portano pace, serenità, conversione.
Tutti i pellegrini arrivando a Medjugorje sentono la necessità di confessarsi, Medjugorje viene infatti definita come il più grande Confessionale del mondo.
La confessione vista non come semplice purificazione dei peccati ma come trasformazione radicale per diventare una nuova persona.
Finito il pellegrinaggio si torna a casa e si riprende la solita vita di tutti i giorni: lavoro, famiglia, figli, problemi, solite seccature. E la pace di Medjugorje dove è finita? Ecco che Maria ci dona un’arma infallibile contro Satana, il nostro Golia. Sono i cinque sassi, proprio come quei cinque ciottoli che Davide scelse dal torrente per abbattere il gigante Golia.
Prof.ssa Angela Stallone
(Presidente Age)
9.Palermo. Daniele La Porta, Baccelliere in Sacra Teologia
In data 21 settembre 2022 il seminarista Daniele La Porta consegue il Baccellierato in Sacra Teologia con la qualifica di “Summa cum laude”, presso Pontificia Facoltà Teologica di Sicilia "San Giovanni Evangelista".
Ringraziamo il Signore per la presenza di Daniele quest'anno nella nostra comunità, segno vivo e gioioso di Cristo.
Daniele ha partecipato attivamente, nonostante gli impegni di studio e del seminario, ai momenti dell'anno liturgico e a vari servizi dell'attività pastorale.
Si è dedicato alla catechesi dei ragazzi, é stato presente con i bambini, soprattutto la domenica e li hai guidati nel servizio alla liturgia.
Ha partecipato agli incontri con le famiglie, punto nevralgico degli orientamenti pastorali diocesani dell'iniziazione cristiana.
Ha condiviso con noi il pane della Parola, guidando alcuni incontri della lectio divina settimanale.
Feconda la sua presenza al centro di ascolto Caritas attraverso un momento di catechesi alle famiglie degli indigenti nel periodo di avvento, sostando davanti al presepe sinodale, cosi come indicava papa Francesco.
Arricchente la sua presenza per la preparazione al Triduo pasquale e i suoi suggerimenti nell'allestire l'altare della reposizione.
Ha condiviso con la comunità l'esperienza fraterna dell'accoglienza di Julia, Elena, Anna e Alex, la famiglia dell'ucraina accolta in parrocchia.
In estate ha partecipato al Campo estivo ACR, condividendo con i ragazzi che ha accompagnato durante l'anno liturgico, una gioiosa esperienza fraterna.
Grazie per aver abitato concretamente il cammino della comunità.
A Daniele vanno gli auguri più affettuosi dell'Unità Pastorale di Campobello di Mazara per il risultato raggiunto nonché per il suo percorso di studi futuro, auguri avvalorati da un affetto sincero e dalla preghiera.
Che il tuo cuore Daniele sia sempre rapito dall'amore per Cristo, così come si canta nel Cantico dei Cantici (cap 1,4) libro a te tanto caro:"Trascinami con te, corriamo".
Buon cammino caro Daniele, in questa corsa d'amore con Dio.
Rossella Leone
(Segretaria del Consiglio Pastorale)
10.Nuove Famiglie
Sono convolate a nozze nel mese di agosto
sette nuove famiglie
Dos Santos Samuel Francisco e Licata Sonia
Martino Francesco e Signorello Giovanna
Licata Cataldo e Alonzo Catherine
Marrone Giacomo e Calcagno Valeria
Vivona Francesco e Accardo Rosaria Maria Patrizia
Bellafiore Giuseppe e Cognata Caterina
Giorgi Giacomo e Noto Miriam
Convolano a nozze nel mese di settembre sei nuove famiglie
Manco Luigi e Giorgi Ilenia
Di Paolo Giovanni e Chiaramonte Simona
Maltese Giuseppe e Giaramida Rosita
Vivona Roberto e Cuttone Erika
Lotá Roberto e la Rosa Tanya
Romagnosi Andrea e Mistretta Susanna
11.Rubrica: Voce alle Famiglie
Il 3 settembre con gli amici della Caritas parrocchiale abbiamo fatto visita al nuovo vescovo Sua Eccellenza Angelo Giurdanella nella città di Noto. Al nostro arrivo il vescovo ci ha riservato un accoglienza calorosa affacciandosi dalla finestra della Cattedrale. Durante la mattinata abbiamo partecipato alla Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo assieme a don Nicola Patti, una celebrazione molto emozionante per tutti i presenti. Dopo abbiamo condiviso il pranzo, é stato piacevole trascorrere delle ore insieme. Nel pomeriggio siamo stati in giro a visitare le bellezze della città tra cui palazzo Nicolaci, abbiamo ammirato stupendi affreschi che ci hanno permesso di approfondire le conoscenze storico culturali della città. In conclusione possiamo dire di aver trascorso una bellissima giornata insieme al vescovo e tutti i fratelli in Cristo.
Caterina Barraco
La mia esperienza a Noto é stata emozionante, ho conosciuto tante persone con un percorso di vita triste, poi l'incontro con il nostro caro Vescovo don Angelo mi ha fatto capire che Dio si manifesa, ci fa capire che lui per noi c'è. Il saluto dalla finestra e il suo stare insieme a noi è stato un momento indimenticabile.
Firreri Anna Maria
Io e la mia famiglia assieme al Parroco Don Nicola, le catechiste Rossella e Enza abbiamo partecipato al pellegrinaggio parrocchiale di Noto "città del barocco",
una città ricca di valore e bellezza. Il pellegrinaggio ha avuto un inizio emozionante e soprattutto toccante perché sul pulman abbiamo ascoltato tante storie di un vissuto difficoltoso e faticoso di persone accolte al centro di ascolto Caritas della nostra parrocchia. Storie che ci insegnano il vero senso dell'amore verso il prossimo e del meraviglioso cammino verso Dio. Messaggi che fanno riflettere, che ci insegnano quanto si può imparare da persone che riteniamo meno fortunate solo perché bisognose. Arrivati a Noto abbiamo visitato il Duomo, siamo stati accolti da tanto entusiasmo e amore da sua Eccellenza Reverendissima Monsignore Angelo Giurdanella. La Celebrazione Eucaristica è stato un incontro di preghiera che ci ha riempito il cuore, l'emozione nel vederci tutti insieme in un unico cammino ci ha resi spiritualmente tutti uguali. Il messaggio di amore di sua Eccellenza è arrivato dritto ai nostri cuori racchiusi in un unica famiglia "la famiglia di Dio". Dopo la celebrazione c'è stato un momento conviviale, nel pranzare insieme lo stupore nel veder condividere il poco a coloro che non avevano quasi nulla. Queste persone sono state un esempio credo per tutti noi e io, mio marito e mio figlio siamo enormemente onorati di fare parte di questa meravigliosa famiglia.
Moceri Rosalia
Siamo la famiglia Parrino e volevamo condividere un pensiero riguardo la gita fatta a Noto il 03/09/2022.
Alle cinque e mezzo del mattino abbiamo preso l'autobus di fronte la chiesa madre, c'erano assieme a noi tante altre famiglie con le quali abbiamo fatto amicizia.
Eravamo tutti un po' assonnati e ci siamo addormentati, alle 10. 00 in punto siamo arrivati a Noto, siamo scesi e ci siamo messi in cammino verso la Cattedrale dove abbiamo incontrato il nuovo Vescovo Giurdanella. Abbiamo passato una bella mattinata con lui e condiviso il pranzo.
Nel pomeriggio siamo andati a visitare Palazzo Nicolaci e dopo siamo stati in giro per Noto a fare compre. Per noi questa giornata è stata un'esperienza bellissima. Di queste esperienze ne vorremmo fare altre.
Ringraziamo la signora Enza e la signora Rosella per averci fatto passare questa giornata stupenda
Grazie di tutto.
Sono Antonella e voglio fare una riflessione sul viaggio che ho fatto a Noto assieme ad alcuni parrocchiani e al nostro parroco don Nicola. Una citta barocca tutta da visitare! La maestosa Cattedrale dove abbiamo conosciuto il Vescovo Giurdanella, un persona meravigliosa, molto umile e premurosa che ha trascorso diverse ore a chiacchirare amichevolmente assieme a tutti noi. Ho anche approfondito la conoscenza con due parrocchiane Rossella Leone ed Enza Lupo, due persone speciali che insieme a don Nicola si prodicano tantissimo per i poveri e i bisognosi. È stata una giornata di arricchimento personale e spirituale.
Grazie a tutti.
12.Rubrica: Franciscus Papa
Kazakistan. Papa Francesco al settimo Congresso dei Leader delle Religioni mondiali e tradizionali
"Ci sono quattro sfide globali.
La prima è la PANDEMIA tra vulnerabilità e cura. La seconda è la sfida della PACE. Dio è pace e conduce sempre alla pace, mai alla guerra. Impegniamoci dunque, ancora di più, a promuovere e rafforzare la necessità che i conflitti si risolvano non con le inconcludenti ragioni della forza, con le armi e le minacce, ma con gli unici mezzi benedetti dal Cielo e degni dell'uomo: l'incontro, il dialogo, le trattative pazienti. C’è poi una terza sfida, quella DELL'ACCOGLIENZA FRATERNA, visto che oggi è grande la fatica di accettare l'essere umano. Riscopriamo l'arte dell'ospitalità, dell'accoglienza, della compassione. Un'ultima sfida globale ci interpella: la CUSTODIA DELLA CASA COMUNE. Di fronte agli stravolgimenti climatici occorre proteggerla, perché non sia assoggettata alle logiche del guadagno, ma preservata per le generazioni future, a lode del Creatore".