20° anniversari di nozze a cura della Caritas dell’ Unità Pastorale

Unità Pastorale Campobello di Mazara
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20° anniversari di nozze a cura della Caritas dell’ Unità Pastorale

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Pubblicato da Rossella Leone in Lettere · Domenica 03 Gen 2021
Tags: 20anniversaridinozze
Carissime coppie, la caritas dell’Unità pastorale di Campobello, ha avuto il piacere di essere qui con voi stasera ed essere testimone del rinnovo delle vostre promesse matrimoniali, dei vostri 20 anni insieme!
Quando si parla di carità, il pensiero corre spontaneamente al gesto classico dell’elemosina. Invece quando i cristiani parlano di carità vogliono intendere altro. La carità è la virtù per la quale l’uomo ama Dio al di sopra di tutto e il suo prossimo come se stesso per amore di Dio. Secondo i cristiani, Gesù fa di essa il comandamento nuovo, ovvero la pienezza della legge di Dio. Carità è l’identità stessa di Dio, quell’amore che è donazione di se stessi.
Un connubio bellissimo quello tra la carità e l’amore coniugale. Come agisce quindi la virtù della carità nel matrimonio?
La carità fa degli sposi una cosa sola, si trasformano in un dono l’uno per l’altra, la carità genera e perfeziona l’unità degli sposi.
Attraverso la carità nel matrimonio io sposa, se lo voglio e agisco di conseguenza, posso donarmi e amare il mio sposo come l’ama Dio, nonostante tutte le mie miserie, debolezze e fragilità; è lo spirito Santo che con la sua grazia opera in me. San paolo dice, la carità nel matrimonio deve essere una gara a chi si ama di più, a chi si perdona di più e per primo.
Il matrimonio è un segno prezioso perché quando un uomo e una donna celebrano il sacramento del matrimonio, Dio per cosi dire si rispecchia in essi, imprime in loro i lineamenti e i caratteri indelebili del suo amore. Anche Dio, infatti è comunione: le tre Persone della Santissima Trinità vivono da sempre e per sempre in un'unità perfetta.
Dio fa dei due sposi una sola esistenza. Gli sposi in forza del Sacramento vengono investiti di una vera e propria missione, perché possano rendere visibile l’amore con cui Cristo ama la sua Chiesa, continuando a dare la vita per lei (come insegna papa Francesco in Amoris laetitia).[leggasi letizia]

Sposarsi è un grande atto di fede e di amore, ma anche di coraggio con una dimensione missionaria, sono ancora parole di papa Francesco, che insiste nel chiamare gli sposi “i coraggiosi”, perché ci vuole tanto coraggio per amarsi come Cristo ha amato la Chiesa. E’ così la vita della Chiesa si arricchisce ogni qual volta della bellezza di questa alleanza sponsale, come pure si impoverisce ogni qual volta essa viene sfigurata. La chiesa per offrire a tutti i doni della fede, dell’amore e della speranza ha bisogno anche della fedeltà degli sposi, la rotta è segnata per sempre, è la rotta dell’amore: si ama come Dio, per sempre!
I vostri vent’anni, oggi sono un bel traguardo verso la meta del “per sempre” a cui il Signore chiama tutti gli sposi; una meta che spesso può diventare difficoltosa.
Noi operatori pastorali della Caritas vogliamo unire a questo bellissimo momento di festa di questa sera, le precarietà di tutte quelle famiglie che ogni giorno incontriamo nei nostri Centri di ascolto, le loro richieste di aiuto.
Settimanalmente vengono distribuiti pacchi spesa alle famiglie degli indigenti, che vengono sostenute anche dal progetto “anticrisi” grazie alla caritas diocesana, ovvero con il pagamento delle bollette, canoni di affitto, spese mediche, viaggi per cure mediche e tutto quanto possa essere necessario. È attiva una convenzione con il supermercato eurospin attraverso il progetto “lotta allo spreco” con la fondazione San Vito Onlus, ogni giorno gli operatori ritirano il fresco in scadenza e lo consegnano alle famiglie degli assistiti. La Caritas parrocchiale inoltre  attraverso il progetto "La carità è festa" assicura momenti di relazione fraterna come le cene di Natale, le feste di carnevale, le uscite, le attività laboratoriali; ultima quest’estate l’esperienza di fare la salsa si pomodoro fresco con le famiglie degli assistiti, ripercorrendo insieme le tradizioni del nostro territorio.
La carità è anche preghiera. La Madonnina del progetto “La carità è festa” è pellegrina tra famiglie che nutrono il desiderio della preghiera. Maria abita i piccoli cenacoli di preghiera animati dagli operatori.
Sono tante le precarietà che vivono le famiglie del nostro paese, sicuramente accentuate da questo tempo di pandemia. Precarietà che rischiano di logorare il sacramento del matrimonio e alle quali nessuno di noi può rimanere indifferente.
Ecco la missionarietà del vostro sacramento, quello di essere Chiesa, di saper abitare i disagi e le difficoltà di questo tempo, sostenendo quelle famiglie che in questo tempo difficile hanno pagato un prezzo più alto.
Il nostro amato Santo Padre alla messa della viglia di Natale ci parla così: “Il figlio dell’ uomo è nato scartato per dirci che ogni scarto è figlio di Dio. È venuto al mondo un bimbo debole e fragile, poiché noi possiamo accogliere con tenerezza le nostre fragilità”.
È Natale ogni volta che sappiamo riconoscere i nostri limiti e le nostre fragilità. È Natale ogni volta che decidiamo di donare la vita agli altri, a chiunque si faccia prossimo nella nostra vita di coppia. Vita intesa come il nostro tempo, la nostra cura, la nostra attenzione a tutti coloro ne hanno bisogno. Ci sono molti modi per farlo. Accudire i genitori anziani, il servizio in parrocchia, il volontariato, aiutare i poveri, sostenere chi è nella sofferenza. Solo l’amore donato non è amore sprecato.

Ecco l’augurio che la Caritas dell’Unità pastorale fa a voi coppie, che oggi festeggiate il vostro 20° anniversario di nozze: l'augurio di saper fare della vostra vocazione una chiamata alla carità, alla cura delle fragilità.
Amare vuol dire perdere se stessi e la propria vita nella certezza che in questo perdersi c’è un ritrovarsi ad un livello più alto: “Chi perde la propria vita la troverà”(Lc 9,24). L’amore coniugale è caratterizzato da una spinta al dono reciproco.
Vi auguriamo di essere sempre dono l’uno per l’altro.
Auguri e buon cammino!

Rossella Leone
Corresponsabile Caritas



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